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Tar Piemonte: confermata la pericolosità per plurime condanne per spaccio

Il Tar di Torino ha respinto il ricorso presentato dallo straniero in merito al provvedimento di rigetto di rinnovo del permesso di soggiorno, nonché l’invito a lasciare il Paese.

 

Il Tar, in particolare, ha considerato che il ricorrente ha riportato plurime condanne per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti e un ulteriore denuncia per reati analoghi. Inutile il tentativo del ricorrente di avvalersi dal fatto che era presente in Italia da tanti anni, di essere proprietario di un immobile e di avere il fratello in Italia; il Tar ha sostenuto che la non occasionalità e la reiterazione nel tempo dei comportamenti delittuosi  danno ragione alla valutazione di pericolosità sociale contenuta nella motivazione del provvedimento emesso dalla Questura.

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