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Assegno di disoccupazione. Come funziona la nuova indennità Naspi?

altBuongiorno, il mio contratto di lavoro finisce a metà maggio e mi hanno detto che non verrà rinnovato. Mentre cerco un altro lavoro, potrò richiedere l’indennità di disoccupazione?

24 marzo 2015 – Dal 1° maggio 2015, il lavoratore dipendente che perde il posto di lavoro involontariamente, avrà la possibilità di richiedere la NASPI ovvero la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, prevista dal Jobs Act. Possono richiederla anche i lavoratori che si dimettono per giusta causa oppure coloro che arrivano a una risoluzione consensuale durante la conciliazione.

Sono esclusi dalla Naspi gli operai agricoli a tempo determinato e indeterminato così come i dipendenti a tempo indeterminato della Pubblica Amministrazione, in quanto continueranno ad usufruire delle tutele già stabilite per queste categorie.

Questa nuova indennità verrà gestita dall’Agenzia Unica del Lavoro attraverso i Centri per l’Impiego mentre l’INPS dovrà erogare l’indennità aspettante dopo aver recepito e lavorato la domanda telematica. È fondamentale, quindi, che il lavoratore licenziato sottoscriva la dichiarazione di immediata disponibilità (c.d. DID) presso i Centri per l’Impiego.

REQUISITI

Per poter usufruire della NASPI, bisogna che al richiedente risultino almeno 13 settimane di contributi versati, derivanti dall’attività lavorativa, negli ultimi 4 anni. Inoltre, il richiedente deve dimostrare di aver lavorato effettivamente almeno 30 giorni nei 12 mesi precedenti all’inizio del periodo di disoccupazione.

Bisogna tener presente, però, che non possono essere considerati utili ai fini del computo del requisito contributivo, i periodi di Cassa Integrazione (CIG) a zero ore oppure altri periodi non utili al computo contributivo, che risultino immediatamente precedenti alla data di cessazione del rapporto di lavoro. I periodi non utili al computo contributivo sono tutti quelli episodi che non essendo retribuiti, non sono coperti della relativa contribuzione. Ad esempio la malattia senza l’integrazione della retribuzione da parte del datore di lavoro rientra nella classistica dei periodi non utili al computo contributivo.

DURATA

La durata dell’indennità è rapportata esattamente alla metà al numero di settimane lavorate negli ultimi 4 anni, cioè vuol dire che la durata varia in base al numero di settimane di contribuzioni che risultano effettivamente accreditate al lavoratore. La normativa prevede, infatti, che il periodo massimo per il quale si può usufruire di questa indennità è di 24 mesi, cioè 2 anni, nel caso in cui il richiedente abbia lavorato ininterrottamente nei 4 anni precedenti al periodo di disoccupazione.

EROGAZIONE

La richiesta per il sussidio va presentato entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro e può essere erogata sia mensilmente sia in un’unica soluzione se il lavoratore decide di destinarla all’auto-impiego. L’importo mensile massimo dell’indennità non può essere superiore a 1300 euro e a partire dal quarto mese di fruizione dell’indennità, l’importo verrà ridotto progressivamente del 3% al mese.

La Naspi viene erogata a condizione che il lavoratore disoccupato partecipi a iniziative di attivazione lavorativa e di riqualificazione professione.

 

ATTENZIONE!

È possibile svolgere un’attività lavorativa mentre si usufruisce della Naspi, solo nei seguenti casi:

  • Se si tratta di un lavoro subordinato, anche privo di durata, il reddito conseguito da questa attività non deve eccedere la soglia di esclusione dall’imposizione fiscale, ovvero € 8.145 lordi all’anno. In questo caso il lavoratore deve comunicare all’Inps l’inizio di questa attività e i ricavo annuo che prevede conseguire. L’indennità di disoccupazione, a quel punto, verrò ridotta dell’80% dei compensi preventivati per quell’anno. La riduzione è comunque soggetta a rettifica e a conguaglio in base alla dichiarazione dei redditi che riporterà i guadagni effettivamente ricavati.
  • Nel caso in cui il richiedente ottenga un contratto di lavoro subordinato della durata massima di 6 mesi è la retribuzione lorda sia superiore alla soglia di esclusione dall’imposizione fiscale (€ 8.145 lordi all’anno), il sussidio verrà sospeso per il periodo in cui l’interessato risulta occupato e potrà beneficiarne nel momento in cui torna ad essere nuovamente disoccupato.
  • Nel caso in cui il richiedente inizi a svolgere un’attività di lavoro autonomo o parasubordinato, può continuare a percepire l’indennità se i sui redditi annuali risultano inferiori a €4.800 lordi.

 

D.ssa Maria Elena Arguello

Subsidio económico por desempleo. ¿Cómo funciona el nuevo sistema de Seguro Social Naspi? (Expresolatino.net) 

 

W jaki sposób funkcjonować będzie przyznanie nowego zasiłku dla bezrobotnych NASPI? (Naszswiat.net)

Bagong ‘NASPI’ para sa nawalan ng trabaho, paano mag-aplay nito? (Akoaypilipino.eu)

Допомога по безробіттю для найманих працівників Naspi (Gazetaukrainska.com)

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