Sono un cittadino extracomunitario sono appena arrivato in Italia con mia moglie e mia figlia di 7 anni, volevo sapere se posso iscrivere adesso mia figlia a scuola e cosa devo eventualmente fare.
3-novembre2009- L’iscrizione a scuola in caso di trasferimento può essere fatta in qualsiasi periodo dell’anno. Tua figlia deve essere iscritta obbligatoriamente alla scuola primaria, comunemente detta scuola elementare. Dovrai recarti presso la segreteria della scuola e dovrai compilare un modulo che ti verrà fornito in quella sede. Normalmente gli alunni con cittadinanza non italiana sono iscritti d’ufficio alla classe corrispondente all’età anagrafica.
Il collegio dei docenti, secondo quanto previsto dall’art 45 comma 2 del dpr n.394/1999, può tenere conto dell’ordinamento scolastico del paese di provenienza, in base alle competenze e la preparazione posseduta dal bambino al titolo di studio posseduto, che ti ricordo deve essere accompagnato da traduzione italiana.Il collegio dei docenti potrà quindi decidere se assegnare tua figlia alla classe inferiore o superiore a quella corrispondente all’età vedi circolare15gennaio2009n.4 .
Dovrai presentare i documenti della scuola del tuo paese di origine, se non possiedi questi documenti dovrai dichiarare, sotto la tua responsabilità, la classe che tua figlia frequentava nel paese di origine. Ti verrà anche chiesto un certificato con indicate le vaccinazione effettuate nel tuo paese, nel caso in cui non hai questo certificato dovrai recarti presso L’azienda Sanitaria Locale dove ti verranno fornite indicazioni in merito, comunque la mancanza di certificato non preclude l’iscrizione.
Nel momento in cui iscrivi tua figlia dovrai decidere anche l’orario scuola che puo’ essere di 24 o di 27 ore settimanali e, se i servizi e le consistenze di organico lo consentono, tempo scuola arricchito (sino a 30 ore), o con il tempo pieno (40 ore), vedi circolare15gennaio2009n4. . In base all’orario la scuola funzionerà anche con la mensa, dovrai pagare il contributo in base al reddito, potrai anche chiedere un’alimentazione particolare per motivi di salute certificati da un medico o anche per motivi religiosi.
Al momento dell’iscrizione ti verrà anche chiesto se vuoi che tua figlia frequenti l’ora di religione cattolica, la scuola italiana non prevede insegnamenti di altre confessioni religiose diverse dalla Cattolica.
Nella tua lettera non hai specificato se sei in Italia con regolare permesso di soggiorno oppure no, in ogni modo ti ricordo che se sei irregolarmente presente tua figlia potrà iscriversi comunque a scuola, l’iscrizione scolastica e le prestazioni complementari al diritto all’istruzione, devono avvenire a parità di condizioni con i minori, e ai genitori e ai minori non deve essere chiesto il permesso di soggiorno e non può essere fatta alcuna segnalazione all’autorità giudiziaria.
Ricordiamo che il pacchetto sicurezza ha modificato l’art. 6, co. 2 TU 286/98 prevedendo che “Fatta eccezione per i provvedimenti riguardanti attività sportive e ricreative a carattere temporaneo, per quello inerenti all’accesso alle prestazioni sanitarie di cui all’articolo 35 e per quelli attinenti alle prestazioni scolastiche obbligatorie, i documenti inerenti al soggiorno di cui all’articolo 5, comma 8, devono essere esibiti agli uffici della pubblica amministrazione ai fini del rilascio di licenze, autorizzazioni, iscrizioni ed altri provvedimenti di interesse dello straniero comunque denominati”, quindi e stato ribadito che l’obbligo non sussiste per le prestazioni scolastiche.
Mariangela Lioy