Roma, 13 gennaio 2022 – La conversione può avvenire, nel limite della quota di 4.400 posti, solo dopo almeno tre mesi di regolare rapporto di lavoro stagionale (comma 10, art. 24 T.U. Immigrazione) ed in presenza dei requisiti per l’assunzione con un nuovo rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato.
Gli Ispettorati Territoriali del lavoro a tal fine verificheranno la presenza dei seguenti requisiti: l’avvenuta assunzione in occasione del primo ingresso per lavoro stagionale, la durata di tale rapporto di lavoro stagionale, i relativi pagamenti contributivi.
Nel settore agricolo, nel quale le prestazioni dei lavoratori stagionali sono effettuate “a giornate” e non a mesi, ai fini della conversione dovrà risultare una prestazione lavorativa media di almeno 13 giorni mensili, nei tre mesi lavorativi (per un totale di 39 giornate).
Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Federica Merlo, avvocato