Sono un lavoratore straniero assunto da un ditta con un contratto a tempo determinato che scadrà domani. Il mio datore mi ha chiesto di lavorare anche la prossima settimana, ma non abbiamo ancora firmato un nuovo contratto. È una cosa legale?
Roma – 22 settembre 2010 – il contratto di lavoro a tempo determinato può essere stipulato solo in determinati casi ben disciplinati dalla legge, il datore di lavoro, infatti, può ricorrere a questo strumento quando esistono delle ragioni oggettive di ordine produttivo o organizzativo o anche per sostituire lavoratori, ad esempio per maternità o malattia.
Naturalmente è necessario che il contratto sia per iscritto ed è importante che siano specificate le ragioni dell’assunzione a tempo determinato e deve essere indicato il termine iniziale e finale del contratto. Comunque la durata non può essere superiore a 36 mesi.
Nel tuo caso, il tuo datore di lavoro vuole in realtà prorogare il rapporto di lavoro, questo però può essere concesso solo quando vi siano ragioni oggettive in merito all’attività lavorativa per la quale tu hai sottoscritto il precedente contratto.
Il tuo consenso è necessario, dovrebbe essere precedente o contestuale alla proroga, e conviene che tu ti faccia mettere per iscritto che il rapporto di lavoro viene prorogato, indicando il termine iniziale e finale.
Ci potrà essere la proroga per una sola volta, quando il contratto iniziale ha una durata inferiore a tre anni e con il consenso del lavoratore e in questo caso la durata complessiva del rapporto di lavoro, durata iniziale più proroga non può superare i 3 anni.
Nel caso di proroga del rapporto di lavoro la legge fissa un termine massimo per la prosecuzione oltre la scadenza del contratto: un termine pari a 20 giorni, se il contratto aveva una durata inferiore a 6 mesi, e a 30 giorni negli altri casi.
Se il datore di lavoro ha bisogno di te per più tempo, dovrà rinnovare (non prorogare) il tuo contratto a termine. Se non lo fa e ti fa lavorare oltre i 20 o 30 giorni successivi alla scadenza, il tuo contratto si considera automaticamente tramutato a tempo indeterminato, a partire dalla scadenza.
Avv. Mariangela Lioy