Buongiorno sono un cittadino algerino irregolare, mio fratello ha acquistato la cittadinanza italiana. Ho diritto a un permesso di soggiorno?
17 ottobre 2008 – I cittadini extracomunitari conviventi con parenti entro il quarto grado o con il coniuge di nazionalità italiana non possono essere espulsi, e hanno diritto al rilascio, da parte della Questura, di un permesso di soggiorno per motivi familiari.
L’art. 19 comma 2 lettera c) del Decreto Legislativo n. 286/98, infatti, stabilisce: “Non è consentita l’espulsione nei confronti degli stranieri conviventi con parenti entro il quarto grado o con il coniuge di nazionalità italiana”. Tale articolo è correlato all’art. 28 del DPR n. 394/99 che al comma 1 lettera b) prevede: “Quando la legge dispone il divieto di espulsione, il questore rilascia il permesso di soggiorno per motivi familiari, nei confronti degli stranieri che si trovano nelle documentate circostanze di cui all’articolo 19, comma 2, lettera c del Testo Unico”.
La legge italiana, quindi, prevede una deroga alla disciplina generale stabilendo il divieto di espulsione dei cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale (anche se irregolari) che dimostrano la parentela e la convivenza con il cittadino italiano.
Il divieto di espulsione non si applica nei confronti dei cittadini stranieri che costituiscono una minaccia concreta per l’ordine pubblico e la sicurezza nazionale (ex. art. 13 comma 1 Decreto Legislativo n. 286/98).
Ai fini della richiesta del permesso di soggiorno per motivi familiari (ex art. 19 T.U.) i cittadini stranieri dovranno recarsi personalmente in Questura (che ha competenza esclusiva) con i documenti che dimostrano la parentela. I certificati rilasciati dagli Stati esteri dovranno essere opportunamente tradotti legalizzati e validati dalle rappresentanze diplomatiche italiane del Paese di origine.
La Questura in seguito alla richiesta effettuerà dei controlli per verificare l’effettiva convivenza del cittadino straniero con il parente italiano e successivamente rilascerà il permesso di soggiorno per motivi familiari che riconoscerà al cittadino straniero pieni diritti, ivi compresa la possibilità di lavorare.
Attenzione
Il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari rilasciato ai sensi dell’art 19 summenzionato dovrà essere fatto con la procedura postale tramite il kit reperibile presso gli uffici postali abilitati al servizio (circolare Ministero Interno 7 dicembre 2006).
Qui trovate una tabella con i gradi di parentela.