Sono un cittadino extraeuropeo sono venuto in Italia per turismo per tre mesi ma mi sta per scadere la dichiarazione di presenza, soffro di una patologia ai reni, purtroppo è peggiorata, sono stato ricoverato in ospedale qui in Italia e mi hanno detto che devo essere operato urgentemente ma nel mio paese non effettuano questo tipo di intervento. Posso convertire la di-chiarazione di presenza in un permesso in cure mediche?
Roma 7 ottobre 2010 – La dichiarazione di presenza per turismo in realtà non permette di per sé di poter convertire o rinnovare il permesso. La legge consente una piccola apertura ammettendo la possibilità di rinnovare e quindi di prolungare la presenza in Italia solo nel caso di gravi e urgenti cure mediche.
Questa possibilità comunque è discrezionale da parte della questura competente, nel senso che non è scontato che ti venga data la possibilità di prolungare il tuo soggiorno in Italia.
Nel tuo caso però credo che documentando tutta la tua situazione medica potresti ottenere il prolungamento del tuo soggiorno.
Devi dimostrare che la tua patologia necessita di cure urgenti e che purtroppo non può essere curata nel tuo Paese.
La struttura sanitaria italiana dovrebbe rilasciarti una documentazione alquanto esaustiva sulla tua patologia e soprattutto che l’intervento è urgente e che può essere praticato solo in italia in quanto nel tuo paese non esistono centri specializzati sulla tua patologia.
Chi viene in Italia per motivi turistici non ha diritto di iscrizione al servizio Sanitario Nazionale e deve stipulare una polizza sanitaria cosa che sicuramente tu avrai fatto ma devi verificare se la polizza copre anche il costo dell’intervento.
Ti consiglio di chiedere conferma all’ospedale e verificare se copre tutte sia l’intervento che le cure mediche, in caso contrario dovresti provvedere tu al pagamento dell’intervento e delle cure mediche.
È prevista l’esenzione dal ticket per i cittadini che provengono da un paese che preveda il ri-conoscimento reciproco dei SSN, se presentano l’apposito modulo rilasciato dall’autorità del proprio paese.
Riguardo alla possibilità di ottenere una conversione della dichiarazione di presenza, quindi permesso di soggiorno per turismo in cure mediche credo che sia difficile in quanto il legislatore con riferimento alle cure mediche ha previsto l’ingresso e il soggiorno per cure mediche ri-chiedendo una serie di requisiti.
In particolare che l’ingresso in Italia debba avvenire in virtù di uno specifico visto rilasciato per ragioni specifiche di cura, deve sussistere un accordo con la struttura sanitaria italiana che dovrà prestare le cure e che ci sia stato già il deposito di una somma di denaro a titolo cauzionale e che sia già indicato l’alloggio.
Secondo anche gli orientamenti della giurisprudenza credo quindi che la questura potrebbe rifiutare la conversione.
Potrai però comunque rimanere in Italia: la legge prevede che in ogni caso vengono assicurate e garantite tutte le cure “urgenti ed essenziali”.
Avv. Mariangela Lioy