Spesso molti cittadini stranieri vorrebbero trascorrere, per vari motivi, un periodo della propria vita fuori dall’Italia. Vediamo insieme cosa è possibile fare facendo luce ad una serie di domande che sempre più frequentemente arrivano alla redazione di stranieriinitalia.it
Ho un permesso di soggiorno regolare, posso trascorrere un periodo di tempo fuori dall’Italia?
Certamente, ma a patto che vengano rispettati i tempi previsti per il rientro.
Chi può trascorrere un periodo di tempo fuori dall’Italia?
I cittadini extraue in possesso di un regolare permesso di soggiorno in corso di validità così come i titolari di un permesso CE per soggiornanti di lungo periodo.
Per quanto tempo posso stare fuori?
Dipende dal tipo di permesso che si possiede. I titolari di un permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo possono uscire dall’Unione europea per un periodo massimo di 12 mesi consecutivi. Superato il limite temporale di 12 mesi si corre il rischio di revoca del permesso di soggiorno, quindi meglio evitare.
Diversa cosa invece per chi possiede un permesso di soggiorno ordinario: se il permesso ha una durata annuale non si possono superare i sei mesi consecutivi fuori.
E se ritardo a rientrare?
Si può fare, ma soltanto se sono comprovati gravi motivi, come per ricoveri in ospedali, cure o per l’adempimento di obblighi militari. Chiaramente devono essere conservati tutti i documenti che attestino la giustificazione del ritardo di rientro dall’estero.
Se mi scade il permesso quando sono all’estero?
Niente paura. Sarà possibile rientrare in Italia chiedendo il visto di reingresso presso il consolato italiano del paese estero a patto però che il permesso non sia scaduto da oltre 60 giorni. Il tempo di richiesta per il visto di reingresso può essere prolungato fino a 6 mesi se subentrano gravi motivi di salute (anche in caso del coniuge o di un parente di primo grado).