Stefano Camilloni
“Missione Vlora” celebra il ricordo dell’esodo dei profughi di Durazzo. Il presidente Topi donerà una medaglia al valore civile alla città di Bari
Roma, 4 agosto 2011 – Settimana di cerimonie e celebrazione per la città di Bari e soprattutto per gli albanesi che vivono in Italia, perché in questi giorni si commemora il ricordo del maxi sbarco del 1991 quando nella città pugliese arrivarono migliaia di profughi provenienti da Durazzo.
Era l’8 agosto di 20 anni fa quando il mercantile Vlora entrò nel porto della città pugliese con 20mila immigrati ammassati ovunque, dalla stiva alla punta della prua, in fuga dal proprio paese dopo il crollo del regime comunista del dittatore Ever Hoxa.
Nonostante gli arrivi fossero già iniziati con frequenza da marzo, l’esodo di agosto fu un episodio inatteso che cambiò per sempre la percezione della città che nell’immaginario collettivo era sempre stata terra di emigrazione ma che da quel giorno si scopri meta di immigrazione.
L’arrivo in massa degli albanesi colse tutti di sorpresa con l’amministrazione locale costretta a misure straordinarie d’emergenza che portarono all’utilizzo, criticatissimo, dello stadio della Vittoria come primo centro di accoglienza, dove furono ammassati per giorni migliaia di giovani profughi, ai quali però non mancò la solidarietà e l’aiuto dei baresi.
Molti di loro riuscirono a rimanere in Italia, alcuni anche a Bari o nel resto della Puglia, dove oggi sono diverse le comunità di italo-albanesi, riuscendo a integrarsi agilmente e coronare il loro viaggio della speranza iniziato dal porto di Durazzo a bordo del mercantile Vlora.
A distanza di vent’anni il comune di Bari celebra questa importante giornata di memoria con “Missione Vlora”: una settimana di appuntamenti d’arte, cultura, spettacolo e sport nel segno dell’integrazione. Per i festeggiamenti il 5 agosto sarà presente anche Bamir Topi, presidente della Repubblica d’Albania, che consegnerà alla città di Bari un’onorificenza al valore civile.
Tra gli altri ospiti per le celebrazioni saranno presenti anche il ballerino Kledi Kadiu il poeta Visar Zhiti, il musicista Zhani Ciko e lo scrittore Lutfi Guri.
Il programma completo della settimana è stato presentato il 1 agosto dal sindaco di Bari Michele Emiliano che nella conferenza stampa di presentazione ha sottolineato l’importanza dell’evento “Bari è orgogliosa di aver vissuto quell’8 agosto, di aver vissuto il ruolo che la storia ci ha assegnato. Se il Presidente albanese viene qui per darci questo riconoscimento, significa che, almeno nella memoria collettiva del popolo albanese, la città di Bari resta l’icona fondamentale di quei giorni”.
Programma:
1-8 agosto: mostra “RITRATTI D‘AL-BA” e gli incontri in sala Murat.
martedì 2 agosto, ore 19: incontro con Lutfi Guri sul tema “Italia, terra di speranza. Considerazioni e riflessioni”, con la presentazione del libro “Albania il paese all’alba dell’Europa”.
mercoledì 3 agosto, ore 19: appuntamento con lo scrittore e giornalista Riccardo Riccardi sul tema “Feudi di anime albanesi nel XVI secolo nel Sud Italia: un secolo d’oro di legami economici e commerciali”.
giovedì 4 agosto, ore 19: incontro dal titolo “Un porto d’amore”; interverrà Giuseppina Scalise.
venerdì 5 agosto, ore 18: alla presenza del Presidente Bamir Topi, incontro con il ballerino Kledi Kadiu che visiterà la mostra e condividerà con i suoi fan i ricordi dell’agosto ‘91 a Bari; alle ore 19 Besa Mone e il poeta Visar Zhiti converseranno sul tema “La lingua albanese, libera da barriere, incontra la poesia nel suo percorso di luce”.
lunedì 8 agosto, ore 19: evento di chiusura della manifestazione.
Marco Iorio
