Da autodidatta è diventato maestro di fotografia. Ed è tra i fondatori del primo club di fotografi filippini in Italia
Roma – 13 giugno 2011 – Boyet Abucay Jr., 41 anni, è arrivato dalle Filippine in Italia nel 1989. Vive a Roma, dove fa il venditore ambulante di vestiti e l’interprete part time per il Tribunale. Impegni che non gli hanno impedito di coltivare una grande passione per la fotografia.
“Ho iniziato a scattare foto – racconta – anni fa in Sardegna, durante una vacanza. Vidi la bellezza delle spiagge, dei tramonti e della natura, e così ho voluto studiare da autodidatta. Da allora ho letto molti libri e fatto tanta pratica, la fotografia può essere un talento innato, ma va coltivata nel tempo”.
Da appassionato autodidatta, Abucay è diventato un maestro e oggi insegna a tanti connazionali che muovono i primi passi in quest’arte. Lo fa anche attraverso il Club dei fotografi filippini a Roma (PPCR Pinoy Photography Club in Rome), di cui è tra i fondatori. “È la prima esperienza del genere in Italia. Abbiamo già fatto alcune mostre e a luglio ce ne sarà un’altra per Roma Capitale” dice fiero”.
Non è raro incontrare Boyet e altri appassionati mentre vanno a zonzo insieme alla caccia di situazioni e luoghi da immortalare, “si chiama group photography o photowalk” spiega. E se la foto viene male? “Nessuna delusione. Ogni scatto è sempre un’emozione positiva, qualunque sia il risultato”.
Pia Gonzales (Akoaypilipino.eu)
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