Saranno validi per i versamenti trimestrali e in caso di licenziamento o dimissioni. Nessuna variazione rispetto allo scorso anno. Le tabelle su Colfebadantionline.it
Roma – 1 febbraio 2016 – Il nuovo anno non ha portato novità per i contributi previdenziali di colf, badanti e babysitter. I valori validi per tutto il 2016 sono gli stessi del 2015.
È una conseguenze della crisi economica. I prezzi, infatti, sono fermi e quindi anche il costo della vita, che è il parametro principale in base al quale ogni anno l’Inps adegua l’importo dei contributi. Così la nuova tabella, valida dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016, pubblicata venerdì scorso, è pressochè identica a quella dello scorso anno.
L’importo dei contributi varia in base alla retribuzione, all’orario di lavoro e al fatto che il contratto sia a tempo indeterminato o determinato. In quest’ultimo caso è infatti prevista una maggiorazione.
Questi valori andranno tenuti presenti dai datori di lavoro quando dovranno effettuare i versamenti trimestrali. Il primo appuntamento è previsto tra il 1 e l’11 aprile 2016, per i contributi relativi a gennaio, febbraio e marzo. Se invece si interrompe il rapporto di lavoro, andranno subito versati i contributi maturati dal lavoratore fino al momento del licenziamento o delle dimissioni.
Tutti gli importi dei contributi per i lavoratori domestici per l’anno 2016 su Colfebadantionline.it
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EP