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Raid razzista a Venezia: “Erano leghisti”

Un gruppo di giovani vestiti di verde picchia un cameriere albanese e devasta un locale. Il video

Roma – 15 settembre 2009 – Otto persone, domenica scorsa,  hanno devastato un ristorante e picchiato un cameriere albanese a Venezia. Poco lontano era in corso un raduno della Lega e, secondo i testimoni, gli aggressori indossavano foulard o magliette verdi con slogan leghisti.

Il gruppo si è avvicinato verso l’ora di pranzo alla vetrina del locale, e uno dei componenti, visibilmente ubriaco, ha cominciato a prenderla a pugni. Il cameriere, uscito per cercare di riportare gli otto alla ragione, ha raccontato di essere stato aggredito selvaggiamente, colpito da calci anche al volto, e di essere finito in ospedale con un braccio rotto.

“Hanno iniziato a dire albanesi di merda, fateci vedere il permesso di soggiorno. Poi hanno lanciato le sedie, hanno rotto i bicchieri, hanno rincorso il mio collega che era scappato in magazzino e lo hanno massacrato di botte” ha raccontato un altro cameriere.

Alberto Mazzonetto, consigliere della Lega al Comune di Venezia, ha condannato l’aggressione: “Mi auguro che gli otto vengano identificati, non c’entrano nulla con la Lega”. Il consiglio comunale ha approvato ieri un ordine del giorno che impegna il sindaco e la giunta a costituirsi parte civile in un eventuale processo.


http://www.youtube.com/watch?v=MeY34O847f8

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