Dal 2006 ad oggi la presenza degli immigrati nell’imprenditoria e’ aumentata del 38,6%, ma e’ calata quella degli italiani (-6,6%)
Venezia, 30 dicembre 2011 – Crescono le le imprese condotte dagli stranieri: +5,7% nell’ultimo anno.
E’ il dato che emerge da un’indagine condotta dalla Fondazione Leone Moressa.
Si contano a giugno 2011 oltre 400mila imprenditori stranieri: questo significa che un imprenditore su dieci e’ nato all’estero. Ma se il numero di stranieri continua a crescere (+5,7% nell’ultimo anno), quello degli italiani cala (-1,4%). E’ ormai una tendenza consolidata negli ultimi anni: dal 2006 ad oggi la presenza degli immigrati nell’imprenditoria e’ aumentata del 38,6%, ma e’ calata quella degli italiani (-6,6%).
Roma, Milano e Torino le province che raccolgono il maggior numero di imprenditori stranieri (rispettivamente l’8%, il 6,8% e il 5,1%). Il peso maggiore degli stranieri sul totale degli imprenditori e’ maggiore a Prato (dove un imprenditore su 4 e’ straniero), seguito da Trieste (16,9%), Firenze (15,2%) e Roma (14,8%).