Il 73% delle decisioni in prima istanza sulle richieste di asilo sono state negative
BRUXELLES, 26 aprile 2013 – Sale a 331.975 il numero di richiedenti asilo in Ue nel 2012, rispetto ai 302mila del 2011. Il 70% delle domande sono state presentate in Germania (77.500), Francia (60.600), Svezia (43.900), Gran Bretagna (28.200) e Belgio (28.100). In Italia 15.715.
Emerge dai dati Eurostat. Nel 2012 la Germania ha dato parere positivo a 17.140 richieste di asilo, su 58.645 analizzate. La Svezia a 12.400 su 31.520. La Francia a 8.655 su 59.800. L'Italia a 8.260 su 22.160. Il Regno Unito a 7.735 su 21.845 e il Belgio a 5.555 su 24.525.
Nel 2012 in Ue il 73% delle decisioni in prima istanza sulle richieste di asilo sono state negative. Solo il 14% ottiene lo status di rifugiato, il 10% protezione sussidiaria e il 2% l'ok a restare per ragioni umanitarie. Su 268.495 decisioni, 196.920 sono state rigettate. Gli afghani si confermano i principali richiedenti (26.250; 8%); i siriani salgono al secondo posto (23.510; 7%). In Italia il maggior numero di domande arriva da pakistani