Stefano Camilloni
Nuoro, 5 ago. – (Adnkronos) – E’ di due arresti e cinque denunce il bilancio di un’operazione dei carabinieri della compagnia di Siniscola (Nuoro) contro l’immigrazione clandestina. Dopo l’arresto di due giorni fa nel corso di un controllo contro il commercio abusivo, dove un cittadino senegalese era stato trovato ancora sul territorio nazionale nonostante fosse gia’ destinatario di un provvedimento di espulsione, i militari hanno eseguito controllo finalizzato al contrasto all’immigrazione clandestina. Oggetto delle attenzioni dei militari un’abitazione della Caletta all’interno della quale sono stati trovati ben 15 stranieri di cui cinque, tutti senegalesi, senza i documenti e irregolarmente sul territorio nazionale.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che uno di questi era gia’ destinatario di un provvedimento di espulsione rimasto ineseguito e per tale motivo e’ stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Nuoro a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.
Per i suoi compagni, denunciati in stato di liberta’, sono state avviate le procedure di espulsione. Al vaglio la posizione di U.G., proprietario dell’abitazione dove sono stati trovati i clandestini, che potrebbe rispondere del reato previsto dall’art. 12, comma 5 della legge ”bossi-fini” in quanto avrebbe tratto un ingiusto profitto, si sarebbe cioe’ fatto pagare l’affitto, favorendo la permanenza in Italia degli stranieri in condizioni di illegalita’. La condanna con provvedimento irrevocabile comporta inoltre la confisca dell’immobile, cioe’ questo passa al patrimonio dello stato e potra’ essere destinato a finalita’ pubbliche.
