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INPS: legislazione applicabile in presenza di lavoro svolto in due o più Stati membri

INPS: Circolare 7 agosto 2009, n. 99; Regolamentazione comunitaria. Determinazione della legislazione applicabile in presenza di lavoro svolto contemporaneamente in due o più Stati membri dell’Unione europea; formulari E 101 ed E 102.

 L’inps ha aggiornato la circolare n. 90 del 10 luglio 2009 in materia di determinazione della legislazione applicabile in presenza di lavoro svolto contemporaneamente in due o più Stati membri dell’Unione Europea estendendo anche alla Bulgaria, Romania e alla confederazione Svizzera i suoi effetti.  Normalmente è operante il principio generale della lex loci laboris – principio della territorialità della legislazione applicabile – secondo il quale il lavoratore è soggetto alla legislazione dello Stato nel cui territorio svolge la sua attività,  i regolamenti CEE n. 1408/71 e n. 574/72 disciplinano, le ipotesi nelle quali il lavoratore normalmente svolge la propria attività sul territorio di due o più Stati membri dell’Unione europea.
Nella prima parte della circolare  vengono elencate le  disposizioni per la determinazione della legislazione applicabile ai lavoratori, diversi da quelli operanti nei settori dei trasporti internazionali e marittimi, i quali:
– svolgono attività come lavoratori dipendenti normalmente in due o più Stati membri dell’Unione europea;
– svolgono attività come lavoratori autonomi normalmente in due o più Stati membri dell’Unione europea;
– lavorano normalmente in due o più Stati membri come dipendenti e come autonomi.
Nella seconda parte  si forniscono chiarimenti sul formulario E 101 ed uno schema riassuntivo delle disposizioni da applicare nella compilazione dello stesso.

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