Elvio Pasca
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Tunisi, 6 apr. – (Adnkronos/Aki) – Ha trovato scarsa eco sulla
stampa tunisina di questa mattina la notizia dell’accordo sottoscritto
ieri a Tunisi dal ministro dell’Interno italiano, Roberto Maroni, e
dal suo omologo Habib Essid sul tema dell’immigrazione. Tra i
principali giornali tunisini, quello che dedica maggiore spazio
all’argomento e’ ‘La Press’, che titola: "Italia-Tunisia, firmato un
accordo su piu’ punti. Permesso di soggiorno temporaneo per 22mila
tunisini irregolari, la Tunisia respinge il principio del rimpatrio
collettivo degli immigrati clandestini".
Si legge nell’articolo che "una fonte bene informata ha rivelato
che l’accordo prevede nei suoi aspetti economici, un aiuto allo
sviluppo delle regioni della Tunisia dalle quali provengono buona
parte degli immigrati". Per trovare la notizia sul giornale in lingua
araba ‘Es-Sahafa’ bisogna andare a pagina cinque, dove un trafiletto
titola: "Tunisia-Italia, firmato accordo sulla sicurezza nel campo
dell’immigrazione".
Non si parla di questo tema neanche sulla prima
pagina del quotidiano ‘Al-Sabah’, che titola: "Sventata la partenza di
molti clandestini, fermati 491 emigranti tra i quali anche sette
ribelli libici. Salvati 141 emigranti, mentre sono stati rinvenuti in
mare 40 cadaveri". Dall’articolo si evince che i dati del titolo si
riferiscono ai primi quattro giorni del mese di aprile.
"Fonti della polizia e della Guardia costiera tunisina – si
legge – rivelano che nei giorni scorsi sono stati fermati 500
emigranti che tentavano di lasciare il paese clandestinamente e piu’
di cento sono stati salvati". Si parla del tema dell’immigrazione
clandestina, seppure indirettamente, anche nella parte bassa della
pagina, quella dedicata allo sport, dove si annuncia che anche "tre
calciatori della squadra della citta’ di Siliana sono emigrati
illegalmente verso l’Italia". Non si trova traccia della notizia
dell’accorso sul quotidiano in lingua francese ‘Le Temps’.
