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Otto domande a Beppe Grillo

Immigrazione, cittadinanza, iscrizioni solo per italiani, diritto di voto… Ecco cosa vorremo sapere dal leader del M5S, che però non rilascia interviste, “se non in casi eccezionali”

 

Roma – 18 giugno 2012 – L’8 giugno abbiamo chiesto un’intervista a Beppe Grillo per approfondirne le posizioni sui temi legati all’immigrazione, anche alla luce di alcune sue dichiarazione e del programma del Movimento 5 Stelle.

Dopo qualche giorno il suo ufficio stampa, al quale avevamo inviato otto domande, ci ha fatto sapere che “Beppe Grillo le ha ricevute, ma non rilascia interviste, se non in casi eccezionali”. Stranieriinitalia.it, purtroppo, non rientra tra queste eccezioni .

Affidiamo quindi le domande alla rete, come un messaggio in una bottiglia. Onda su onda, potrebbero trovare tante altre persone pronte a condividerle. E chissà che un giorno non tornino indietro, eccezionalmente, con delle risposte.

1) Perchè nel programma del Movimento 5 Stelle non si parla di immigrazione? È un tema secondario rispetto agli altri, per i quali invece abbondano le proposte?

2) Se il Movimento 5 Stelle andrà al governo, quali saranno i suoi primi interventi sull’immigrazione?

3) Si stima che in Italia ci siano mezzo milione di immigrati irregolari. Vanno espulsi o serve una regolarizzazione?

4) Lei ha scritto che “la cittadinanza a chi nasce in Italia, anche se i genitori non ne dispongono, è senza senso”. Crede che abbia senso che chi nasce e cresce in Italia debba aspettare almeno diciotto anni prima di diventare italiano?

5) È giusto pretendere che gli immigrati possano diventare italiani solo dopo dieci anni di residenza regolare e continuativa in Italia?

6) Lei ha scritto che, quando la Romania è entrata nell’Ue, l’Italia ha sbagliato a non imporre una moratoria per evitare le “migrazioni selvagge” e i “problemi causati da decine di migliaia di rom che arrivano qui”. Con quali criteri avrebbe limitato il diritto alla libera circolazione dei cittadini romeni?

7) Perché al Movimento 5 Stelle, come prevede il “Non Statuto”, possono iscriversi solo cittadini italiani? Uno strumento democratico di partecipazione dal basso non dovrebbe essere aperto anche agli immigrati? Non la ritiene una forma di discriminazione?

8) Che ne pensa della proposta di riconoscere agli immigrati l’elettorato attivo e passivo alle elezioni amministrative?

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