Elezioni comunali 2015. Ultima chiamata per i romeni e i polacchi che vogliono votare

Entro il 21 aprile le iscrizioni dei cittadini comunitari alle liste elettorali aggiunte. Un passaggio obbligato per chi il 31 maggio vuole scegliere sindaco e consiglieri nel suo Comune

Roma – 14 aprile 2015 – Per gli immigrati comunitari che vogliono scegliere i loro futuri sindaci e consiglieri alle prossime elezioni comunali, il tempo stringe.

 

Il prossimo 31 maggio si andrà alle urne in oltre 500 Comuni di Regioni a Statuto ordinario, come Venezia, Salerno e Andria. Alle consultazioni possono partecipare anche i romeni, i polacchi e gli altri cittadini dell’Ue che risiedono in quei comuni. È per indispensabile che si iscrivano a una speciale lista elettorale aggiunta. 

 

Chi l’ha già fatto in passato rimane iscritto anche per queste consultazioni, tutti gli altri hanno tempo fino al 21 aprile.  

 

La domanda si presenta presso l’ufficio elettorale del Comune, e molte amministrazioni prevedono che lo si possa fare anche per raccomandata, fax o addirittura email. Conviene quindi informarsi caso per caso. Una volta iscritti, si riceve la tessera elettorale con l’indicazione del seggio in cui votare. 

 

Quanti immigrati comunitari conoscono questa possibilità? Negli scorsi anni la loro partecipazione alle elezioni comunali (così come a quelle europee) è stata scarsissima.

 

A tenerli lontani dalle urne sono la disinformazione, la burocrazia dell’iscrizione alle liste aggiunte e un certo disinteresse. Tutti problemi che le singole amministrazioni e la politica non hanno finora voluto o saputo affrontare. 

 

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