“Un Paese senza culle è un Paese senza futuro”. Il ministro dell’Interno annuncia anche un piano nazionale contro la radicalizzazione
Bruxelles, 25 marzo 2016 – L’Italia nei prossimi anni dovra’ “investire molto sulla natalita’”, se non vorra’ “dipendere dall’immigrazione”. Lo fa affermato il ministro dell’Interno Angelino Alfano, al termine della riunione straordinaria del Consiglio dei ministri dell’Interno e della Giustizia dell’Ue, convocata ieri a Bruxelles per rispondere agli attentati terroristici che hanno colpito la capitale belga martedi’ scorso.
“Se non vogliamo nei prossimi decenni dipendere dall’immigrazione per la tenuta del welfare o per una serie di lavori, occorrera’ che gli italiani abbiano la forza di investire sul proprio futuro facendo figli. Un paese senza culle e’ un paese senza futuro”, ha sottolineato il ministro dell’Interno.
“Oltre alla necessaria repressione, per ridurre il rischio del terrorismo occorre prevenire la radicalizzazione dei giovani provocata anche dalla marginalita’”, ha poi aggiunto Alfano, che ha ribadito l’intenzione di lanciare un piano nazionale contro la radicalizzazione.