Vitto, alloggio e niente tasse per corsi di laurea e dottorati. Sono riservate a studenti titolari di protezione internazionale. Domande entro l’11 settembre
Roma – 19 agosto 2016 – Esonero a tasse e contributi universitari, vitto, alloggio e accesso libero a biblioteche e altre strutture. È quanto prevedono 100 borse di studio che le università italiane mettono in palio per altrettanti studenti stranieri titolari di protezione internazionale (asilo politico o protezione sussidiaria).
Nate grazie a un’intesa tra ministero dell’interno e conferenza dei rettori, le borse sono riservate a studenti che si iscrivono per la prima volta al sistema universitario italiano e che sono in possesso di un titolo di studio valido per l’iscrizione al corso di laurea, laurea magistrale o dottorato di ricerca prescelto. Per poter concorrere alla borsa anche negli anni accademici successivi, dovranno conseguire nell’A.A. 2016/17 almeno 20 crediti formativi universitari (CFU).
Qui trovate il bando, con tutti i dettagli, pubblicato lo scorso 5 agosto. Le domande vanno presentate online sul sito http://borsespi.laziodisu.it entro le ore 24.00 dell’11/09/2016, inserendo i propri dati e un breve curriculum vitae. Nelle graduatorie si terrà conto del titolo di studio, del CV e della distribuzione geografica delle domande.