Roma, 19 agosto 2019 – Madrid ha offerto il porto di Algeciras, nell’estremo Sud della Spagna, per lo sbarco degli oltre 100 migranti a bordo della nave Open Arms. “L’inconcepibile risposta delle autorità italiane, e in particolare del suo ministro dell’Interno, Matteo Salvini, di chiudere tutti i porti, e le difficoltà esposte da altri paesi del Mediterraneo centrale, hanno portato la Spagna a guidare di nuovo la risposta alla crisi umanitaria”, si legge in un comunicato del governo.
Sul proprio account Twitter, il premier spagnolo Pedro Sanchez ha scritto: “Ho dato disposizioni perchè il porto di Algeciras sia pronto a ricevere Open Arms. La Spagna è sempre intervenuta nelle emergenze umanitarie”. Quindi il premier ha sottolineato la necessità di “definire una soluzione europea, ordinata e di solidarietà, che affronti la sfida della migrazione con i valori del progresso e dell’umanesimo dell’Ue”.
Ma la Spagna si riserva anche di intraprendere azioni legali contro l’Italia: “Il governo spagnolo – si legge in un comunicato del Ministero degli Esteri – sta valutando la possibilità di agire davanti all’Unione europea o alle istituzioni per i diritti umani e il diritto marittimo internazionale contro l’atteggiamento sostenuto dal governo italiano riguardo allo sbarco dei migranti a bordo della Open Arms”.