Roma, 14 novembre 2019 – Non si applica retroattivamente il ddl sicurezza ‘bis’ voluto dall’ex ministro dell’interno Matteo Salvini (dl 4 ottobre 2018 n. 113) ed entrato in vigore il 5 ottobre 2018 con l’introduzione di norme più rigide in tema di immigrazione e sicurezza urbana.
Lo hanno deciso le Sezioni Unite civili della Cassazione, dopo orientamenti contrastanti tra gli stessi ermellini.