Roma, 5 febbraio 2020 – “La pericolosità di un contagio” da Coronavirus è “tangibile durante le udienze celebrate dai Giudici di Pace” per la “convalida delle espulsioni di migranti clandestini, che si tengono nei Centri di permanenza e rimpatrio” e cioè di chi ha “violato l’ordine di allontanamento dal territorio dello Stato od anche per i reati di clandestinità”.
Perciò l’Associazione nazionale giudici di pace chiede con urgenza al “governo e alle autorità competenti”, con una nota, misure idonee per la loro tutela.