Roma, 30 marzo 2020 – “Tutti i pochi migranti, circa 240, arrivati a marzo sono stati posti in quarantena per 14 giorni. Inoltre vengono fatti controlli regolari nei Cara in cui c’è la larga parte dei migranti in accoglienza e abbiamo dato istruzioni agli enti gestori di osservare le regole stabilite dal ministero della Salute”.
Lo ha sottolineato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, intervistata a SkyTg24.
Sul fronte degli sbarchi, “ho avuto contatti continui anche in questo periodo con i vari ministri dell’Interno europei – ha ricordato il ministro – proprio per stabilire delle linee comuni anche per il futuro. Oggi i numeri sono ridottissimi ma dobbiamo preoccuparci per i periodi futuri. L’accordo di Malta, che aveva avuto un grande effetto, in questo momento è ovviamente fermo come sono fermi gli arrivi ma dobbiamo pensare anche al futuro e su quello dobbiamo lavorare in modo da avere sempre davanti il principio di solidarietà europea”.