Roma, 11 giugno 2021 – Dallo scorso due giugno, e fino al due agosto, chiunque , passeggiando per il centro di Bucarest, percorresse Cale Victoria, fermandosi ad ammirare il Palazzo Reale, difronte all’Ateneo romeno, non potrebbe non essere colpito dalle immagini esposte sul recinto esterno del Museo Nazionale d’arte.
La commozione pervade inevitabilmente il visitatore, rapito dagli scatti fotografici che hanno immortalato gli istanti fondamentali di una pandemia che aveva travolto all’improvviso l’Italia.
Un ricordo che si è sentito il bisogno di condividere con la Romania, non a caso, nel giorno della ricorrenza della Festa Nazionale della Repubblica italiana, attraverso la singolare presentazione della mostra fotografica dal titolo “Lockdown Italia, vista dalla Stampa Estera”.
Una data simbolica per un evento significativo che si pone l’obiettivo di ricordare i primi terribili momenti dell’esplosione della pandemia durante i quali l’Italia duramente colpita , attraverso le coraggiose misure adottate, diventava l’esempio da seguire per gli altri Paesi.
La Stampa Estera in Italia ha voluto ricordare questi indimenticabili episodi attraverso l’esposizione di 27 fotografie, delle 72 realizzate da altrettanti giornalisti stranieri, provenienti da dieci Paesi diversi compresi alcuni corrispondenti italiani di tre principali agenzie giornalistiche.
Alla buona riuscita dell’iniziativa ha contribuito l’Associazione per la Musica, l’Arte e la Cultura , il Museo Nazionale d’Arte della Romania nonché diversi sponsor e partner-media.
La mostra, già presentata a Roma l’anno scorso, inaugurata alla presenza dell’allora Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e della Sindaca di Roma Virginia Raggi, e visitata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ,riscosse un ampio successo di pubblico ed apprezzamenti da parte degli specialisti e delle autorità.
Il lavoro dei fotografi della Stampa Estera rappresenta una viva testimonianza della vita ai tempi del Covid, in un periodo storico che aveva messo a dura prova l’Italia, prima Nazione europea a sperimentare il duro e faticoso lockdown.
Una esperienza di grande sofferenza, vissuta dagli italiani con coraggio , anche se disarmati e disorientati dinnanzi al numero catastrofico dei morti quotidiani.
Tuttavia la capacità di resilienza di tutti i cittadini si era concretizzata ben presto in atti d’intensa solidarietà.
Intanto i corrispondenti della Stampa estera , colpiti dalla reazione seria e composta del popolo italiano, raccontavano in anteprima quanto sarebbe accaduto ben presto in Europa e nel mondo.
Mai come adesso si sentivano vicini all’Italia.
Un legame di rara vicinanza umana espressa anche dalla più numerosa comunità d’immigrati residente in Italia, ovvero quella romena.
Una situazione drammatica durante la quale non era mancata la solidarietà dell’ Unione Europea e di Nazioni che avevano sostenuto l’Italia nella lotta contro il Covid-19, in particolare la Romania, che aveva inviato in quei giorni una sua delegazione di medici a Milano.
Nella circostanza, a testimonianza del loro arrivo in aeroporto, l’Ambasciata di Romania in Italia ha voluto apportare il suo contributo mettendo a disposizione alcune foto da loro realizzate.
All’inaugurazione, svoltasi in una delle sale del prestigioso museo nazionale d’Arte di Bucarest, era presente il Presidente della Stampa Estera, Maarten van Aalderen , il curatore della mostra Chris Warde-Jones e gli organizzatori romeni.
Il Presidente nella sua relazione ha rimarcato l’impegno profuso dalla coordinatrice della Mostra Elena Postelnicu, corrispondente della Radio nazionale romena, Romania Actualitati, nonché Segretario Generale del Comitato Direttivo della Stampa Estera , che è riuscita con determinazione a portare la mostra nel cuore di Bucarest, sua città natale.
Il responsabile della Stampa estera ha voluto , tra l’altro, ringraziare gli organizzatori dell’evento sottolineando come la Romania mostri nell’occasione, ancora una volta, il profondo legame che la lega all’Italia, ospitando questa mostra e inaugurandola proprio il 2 giugno, nel giorno della Festa della Repubblica italiana.
Giuseppe Sergio Balsama’ – Gazeta Românească
Leggi lăarticolo in lingua romena:
Imaginile dramatice ale exploziei pandemiei în Italia, la București: Expoziția fotografică „Lockdown Italia văzută de presa străină”