Roma, 30 giugno 2021 – Sette migranti sono morti nel naufragio di un barcone avvenuto a circa 5 miglia da Lampedusa. L’imbarcazione sulla quale viaggiavano si sarebbe all’improvviso ribaltata e molti sono finiti in mare. I soccorritori hanno recuperato 46 superstiti, sette hanno perso la vita.
Ma ci sarebbero ancora – stando alle testimonianze raccolte tra i 46 superstiti – altri 9 dispersi.
Fra le 7 salme, portate sul molo Favarolo dalle motovedette della Capitaneria di porto, ci sono quelle di quattro donne, una delle quali in avanzato stato di gravidanza. I 46 superstiti sono stati trasferiti: 19 su una motovedetta e 27 su un’altra sempre della Guardia costiera.
Potrebbero essere per la maggior parte bambini i dispersi del naufragio. E’ quanto emerge dalla testimonianza dei superstiti. All’appello mancherebbero 9 persone: gente finita in mare perché alla vista delle due motovedette della Guardia costiera, ancor prima che iniziasse il soccorso, i migranti si sono spostati quasi tutti su una fiancata.