Roma, 31 gennaio 2022 – Secondo “Click day” dal 1° febbraio relativo ai flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per l’anno 2021. Il Dpcm del 21 dicembre 2021, infatti, ha fissato le quote dei lavoratori stranieri che possono fare ingresso in Italia per diversi settori.
A partire dalle ore 9,00 e per la quota di 42.000 unità, potranno presentare l’istanza tutti coloro i quali, muniti di un’identità SPID e attraverso il sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it hanno intenzione di procedere all’assunzione di lavoratori, nei settori agricolo e turistico-alberghiero, per motivi di lavoro subordinato stagionale.
Sono ammessi, nell’ambito della quota di cui sopra, i lavoratori subordinati stagionali non comunitari cittadini dei seguenti Paesi:
Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.
Sempre entro la quota di 42.000 unità, è riservato il numero di 1.000 unità per i lavoratori non comunitari, cittadini dei Paesi sopra indicati, che abbiano fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale almeno una volta nei cinque anni precedenti e per i quali il datore di lavoro presenti richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.
E’ inoltre riservata, per il settore agricolo, una quota di 14.000 unità ai lavoratori non comunitari, le cui istanze di nulla osta all’ingresso in Italia per lavoro stagionale anche pluriennale, siano presentate dalle organizzazioni professionali dei datori di lavoro di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Alleanza delle Cooperative (Lega cooperative e Confcooperative).
L’inoltro da parte di un datore di lavoro, italiano o straniero regolarmente residente in Italia, della richiesta di nulla osta per l’assunzione di un lavoratore extracomunitario rappresenta il momento di avvio dell’intera procedura.
Le istanze potranno essere presentate fino al 17 marzo 2022, saranno trattate dagli Sportelli Unici per l’Immigrazione in base al rispettivo ordine cronologico di presentazione e, durante i click day, saranno disponibili per l’invio esclusivamente i moduli delle tipologie di domanda appartenenti al decreto flussi.