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L’analisi di DataMediaHub: cosa dicono online gli italiani sui migranti

Rom, 1 marzo 2023 – La questione migratoria in Italia è tornata al centro dell’attenzione dopo la recente strage di migranti avvenuta in Calabria. Nonostante un sondaggio condotto da SWG abbia mostrato che solo il 12% degli italiani è preoccupato dall’arrivo di una forte ondata migratoria, l’analisi delle conversazioni online relative alla parola chiave “migranti” indica un alto volume di citazioni, coinvolgendo più di 17mila autori unici e generando 47,7 miliardi di visualizzazioni sul tema.

Il picco massimo di conversazioni si è registrato il 26 febbraio scorso, quando è avvenuto il naufragio nel Crotonese. Le conversazioni online hanno avuto una connotazione fortemente negativa per quanto riguarda il sentiment, con la maggior parte degli utenti che si concentravano sulle vittime, i trafficanti di esseri umani, la ricerca e il soccorso dei naufraghi.

In particolare, tre contenuti hanno generato maggior coinvolgimento sul tema: un video su TikTok della premier, un articolo di ANSA e un tweet di Cecilia Strada. Questi contenuti hanno avuto un alto numero di like, reaction, commenti e condivisioni, generando una portata potenziale di 47,7 miliardi di visualizzazioni.

Nonostante il sondaggio indichi che la questione migratoria non sia in cima alle preoccupazioni degli italiani, l’analisi delle conversazioni online suggerisce che la questione sia comunque molto sentita e discussa dagli utenti sui social media, i blog e i forum. La recente strage di migranti ha sollevato nuovamente la questione dell’immigrazione in Italia e sembra che gli italiani siano ancora molto interessati a discutere e condividere contenuti sul tema.

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