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SICUREZZA:DL; LEGALE, SU AGGRAVANTE LEGISLATORE SUPERFICIALE

MILANO
(ANSA) – MILANO, 20 GIU – "Sia per il reato di clandestinità (forse incostituzionale), in discussione in Parlamento, sia per l’aggravante della clandestinità (sicuramente anticostituzionale), già in vigore, la Corte Costituzionale è chiamata al rispetto dei principi e postulati messi in discussione da un Legislatore approssimativo e superficiale": a sostenerlo, in una memoria scritta, è l’avvocato Giuseppe De Carlo. L’avvocato è legale di un ucraino di 24 anni e di un moldavo di 32 anni arrestati nelle scorse settimane a Milano per il furto di trenta paia di scarpe e alcuni schermi televisivi. I due extracomunitari sono tra i primi a cui è stata contestata la nuova aggravante di clandestinità. Nel processo con rito abbreviato, il legale ha sollevato una questione di legittimità costituzionale della nuova norma inserita nel pacchetto sicurezza. "Tramite la norma censurata – scrive il legale – il Legislatore avrebbe introdotto, in sostanza, un ‘automatismo sanzionatorio’ atto a determinare una ‘indiscriminata omologazione’ del clandestino sulla base di una presunzione assoluta di pericolosità". Il giudice si è ritirato in camera di consiglio per decidere se respingere l’eccezione sollevata oppure inviare gli atti alla Consulta. (ANSA).
YN0-LH/ S0A S41 QBXH

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