Roma, 11 luglio 2023 – Durante la notte e le prime ore dell’alba, sono sbarcati sull’isola di Lampedusa 350 migranti provenienti da diverse nazionalità. Sette piccole imbarcazioni sono state soccorse o intercettate dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di Finanza, portando il totale degli arrivi nella giornata di ieri a 1.007 persone in 23 approdi.
Le ultime imbarcazioni giunte sull’isola trasportavano un numero variabile di siriani, marocchini, tunisini, ivoriani, senegalesi, liberiani e malesi, oscillando tra un minimo di 45 e un massimo di 70 persone. Sei gruppi hanno dichiarato di essere partiti da Sfax, mentre il gruppo più numeroso, composto da 70 persone tra cui 9 donne e 11 minori, è partito da Kerkennah.
Tutti i migranti sono stati condotti all’hotspot di contrada Imbriacola, dove attualmente risiedono 1.952 ospiti. Al fine di gestire la situazione e garantire un’accoglienza adeguata, la Prefettura di Agrigento, in accordo con il Ministero dell’Interno, ha pianificato il trasferimento di 600 migranti con la nave Dattilo, che li condurrà a Messina e Reggio Calabria, e altri 300 migranti saranno imbarcati sul traghetto di linea Galaxy, diretto verso Porto Empedocle.
Nonostante gli sforzi delle autorità locali e delle forze dell’ordine, l’emergenza migratoria continua a rappresentare una sfida complessa. L’arrivo di un così elevato numero di migranti sull’isola di Lampedusa evidenzia l’urgente necessità di una risposta coordinata a livello europeo per affrontare il fenomeno migratorio e garantire una distribuzione equa dei migranti tra i paesi membri.