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Protocollo inter-istituzionale contro la tratta e le forme di grave sfruttamento

Roma, 16 ottobre 2024 – L’iniziativa ha preso avvio dalla constatazione che nei procedimenti di protezione internazionale presso il Tribunale di Trento, competente per il Trentino e l’Alto Adige, sono spesso coinvolte persone che presentano indici di tratta o di grave sfruttamento. Il protocollo è finalizzato all’identificazione e protezione delle vittime di tratta e grave sfruttamento con il coinvolgimento delle istituzioni statali e internazionali e delle associazioni della società civile, impegnate nella lotta alla tratta.

Nella stesura del documento è stato privilegiato un “approccio multi-agenzia” che, in conformità al Meccanismo Nazionale di Referral allegato al Piano nazionale di azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani per gli anni 2022- 2025, si declina in procedure operative standard, basate su criteri di qualità e incentrate sulla protezione e la promozione dei diritti delle persone che esperiscono o hanno esperito tratta.

Il protocollo, caso unico in Italia, prevede la partecipazione degli Avvocati dei Fori di Bolzano, Trento e Rovereto, che il Tribunale considera interlocutori indispensabili per la precoce identificazione e protezione delle vittime di tratta. Così come è eccezionale la partecipazione della Facoltà di Giurisprudenza di Trento che, in coordinamento con l’Agenzia dell’Unione Europea per l’Asilo (EUAA)l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), assicurerà gli strumenti di formazione e ricerca per i diversi attori coinvolti nell’attuazione del protocollo.

Alla presentazione e alla sottoscrizione del protocollo, che si è svolta ad inizio ottobre presso il Palazzo di Giustizia a Trento,  hanno partecipato l’ Associazione la Strada Der Weg, in nome e per conto degli altri membri del progetto Alba, le Province Autonome di Trento e Bolzano, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento, i Tribunali per i Minorenni e le relative Procure della Repubblica di Bolzano e Trento, gli Ordini degli Avvocati di Bolzano, Rovereto e Trento, l’Universita` d Trento, l’Agenzia dell’Unione Europea per l’Asilo (EUAA), l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).

Leggi il Protocollo d’intesa.

Fonte: Cinformi / Integrazione Migranti

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