IMMIGRAZIONE: DI GIOVAN PAOLO, GOVERNO INEFFICACE CON LIBIA

(ANSA) – ROMA, 18 ott – "Maroni è la prima vittima della propaganda di Berlusconi sull’accordo con la Libia". Lo sostiene il senatore del Pd Roberto Di Giovan Paolo, segretario della Commissione Affari Europei di Palazzo Madama che lamenta l’ inefficacia del patto tra Italia e Libia per fermare l’immigrazione clandestina. "Sappiamo che la colpa – osserva Di Giovan Paolo – non è del ministro dell’Interno se l’intesa con Tripoli non funziona, ma questo governo continua ad affrontare le questioni a pezzi e a bocconi. Se vogliamo risolvere il problema degli immigrati dalla Libia dobbiamo lavorare con i nostri consolati nei Paesi africani. Dunque arrivare a un accordo più globale, di ridistribuzione della ricchezza verso gli Stati dell’Africa subsahariana". Secondo Di Giovan Paolo "la Libia è solo il terminale del traffico di immigrati" e occorre "prendere contatti con quegli Stati dai quali partono questi ‘viaggi della speranza’ per un vero progetto di sviluppo". "Diversamente, la propaganda di Berlusconi, che ha tanto sbandierato l’accordo con Tripoli, non avrà effetto", sostiene Di Giovan Paolo, che apprezza il fatto l’immigrazione clandestina "non sia più punita con il carcere, ma con un’ ammenda", come ha chiesto l’Ue, chiede, però "chi pagherà questa multa: l’extracomunitario che non ha nemmeno i soldi per sbarcare il lunario o l’imprenditore che sfrutta?". (ANSA).