Operazione della Guardia di Finanza. Evasi 7 milioni di euro. ROMA, 25 ottobre 2008 – Oltre sette milioni di euro evasi al fisco, 200 cittadini extracomunitari trovati sprovvisti di permesso di soggiorno e 58 proprietari di casa denunciati.
Queste le cifre dell’operazione "Black Rent 2", presentate dal comandante provinciale della Guardia di finanza di Roma, Andrea De Gennaro e dal comandante il I gruppo della Gdf, Massimiliano Mora.
Il progetto, giunto al suo secondo anno, è rivolto a contrastare il fenomeno degli affitti in nero ai cittadini extracomunitari che vivono a Roma.
Nel corso dell’indagine, durata un anno, sono stati effettuati 258 controlli in tutta l’area metropolitana della capitale. Sei gli immobili sequestrati: le Fiamme gialle si sono spesso imbattute in situazioni di vita estreme.
"Una singola stanza o posto letto erano affittati ad un prezzo che variava dai 500 agli 800 euro mensili – ha spiegato Mora -. Un appartamento, nel quale erano alloggiati anche sette extracomunitari, spesso in condizioni igieniche drammatiche, fruttava al proprietario una somma che andava dai 4.200 euro ai 6.300 euro al mese".
I proprietari di casa, tutti italiani, sono stati denunciati per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.