Stefano Camilloni
Per il secondo anno Roma torna ad ospitare i capolavori cinematografici della Bulgaria
Roma – 29 aprile 2009 – A Roma torna la Festa del cinema bulgaro. La seconda edizione dell’evento sarà ospitata al Palazzo delle esposizioni, dal 7 al 9 maggio. Tre giornate dedicate a promuovere e diffondere la conoscenza e l’integrazione culturale attraverso il linguaggio poliedrico della cinepresa.
La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale italo-bulgara ‘La Fenice’, in collaborazione con l’Istituto Bulgaro di Cultura a Roma e con il contributo del Comune di Roma, prevede la proiezione di film e documentari, ma anche l’esposizione di manifesti pubblicitari di pellicole storiche. Non mancheranno incontri e dibattiti con alcuni importanti protagonisti sia italiani che bulgari delle pellicole proiettate nel corso della rassegna.
Tra i film in programma: "Hashove", tratto da un dramma sulla liberazione dal giogo ottomano dello scrittore di fine Ottocento, inizi Novecento Ivan Vazov; "Zift" di Javor Gardev, un film a cavallo fra noir e sots-art che racconta la vicenda, consumata in un giorno, di un uomo che, incarcerato poco prima del ’44, viene rilasciato negli anni ’60, in pieno totalitarismo; "Il mondo è grande e la salvezza sta dietro l’angolo" di Stefan Kamandarev, una storia tratta dal romanzo omonimo di Iija Trojanov, già presentato con successo nell’ambito di numerosi festival internazionali; "Incenerire", una pellicola del 2004 di Stanimir Trifonov, che si snoda tra storie di amore e politica.
a.i.
