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Carta di soggiorno per cittadini extracomunitari ex art.9 D.L.vo 286/98

Ministero dell’Interno
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DIREZIONE CENTRALE PER LA POLIZIA STRADALE, FERROVIARIA, POSTALE, DI FRONTIERA E DELL’IMMIGRAZIONE

N.300/C/2001/1765/P/12.214.9/1^DIV.
Roma, 12 dicembre 2001
ALLE QUESTORI DELLA REPUBBLICA LORO SEDI Numerose Questure hanno posto all’attenzione di queste ufficio il fenomeno connesso al massiccio afflusso di cittadini extracomunitari, nei confronti dei quali l’I.N.P.S. ha interrotto l’erogazione dell’assegno sociale o altre provvidenze economiche, che presentano l’istanza volta ad ottenere la carta di soggiorno, soltanto al fine di consentire al citato Istituto di riprendere il pagamento di tali provvidenze.
Come è noto, infatti, l’art. 80, comma 19, della Legge 23 dicembre 2000. n. 338, ha stabilito che alcuni benefici economici, di cui all’art. 41 del D.L.vo 286/98, erogati in favore di cittadini stranierei sono concessi ai soggetti titolari di carta di soggiorno.
A tal proposito, continuano a pervenire a questo Dicastero richieste di parere in ordine ad istanze volte ad ottenere detto documento, presentate da stranieri privi dei prescritti requisiti previsti dall’art. 9 del D.L.vo 286/98, ponendo in luce le difficoltà nelle quali vengono a trovarsi gli extracomunitari già percettori delle suddette rendite.
Al riguardo, si rappresenta che l’Autorità di P.S. non può che verificare, a fronte delle istanze prodotte ex art.9 D.L.vo 286/98, la sussistenza dei requisiti di legge per la concessione del documento di cui si tratta.
Ciò stante, codesti Uffici dovranno limitarsi ad esaminare le istanze volte ad ottenere la carta di soggiorno e ad adottare i conseguenti provvedimenti. che, sulla scorta di quanto stabilito dal T.U. delle norme sull’immigrazione, non potranno comportare, nell’esclusivo tentativo di porre rimedio all’interruzione del pagamento delle predette rendite, il rilascio del documento se non in presenza dei precisi requisiti richiesti.
In ogni caso, dei risvolti sociali della problematica è stato portato a conoscenza il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Confidando nella consueta collaborazione, si resta in attesa di. un cortese cenno di assicurazione.
DIRETTORE CENTRALE
Pansa

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