Il titolare della Farnesina risponde al ministro degli esteri romeno. "Italia paese di grande tolleranza"
Roma – 11 febbraio 2009 – Non si è fatta attendere la reazione del governo italiano dopo le accuse di incitamento alla xenofobia lanciate ieri dal ministro degli esteri romeno.
“Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha espresso profondo stupore nell’apprendere le dichiarazioni del ministro degli Esteri rumeno Cristian Diaconescu" si legge in una nota diffusa ieri sera dalla Farnesina. Frattini “ribadisce che il governo italiano deplora ogni forma di violenza indipendentemente dalla nazionalità di chi la commette”.
"Non risulta in nessun modo che membri dell’esecutivo abbiano utilizzato espressioni che possano essere considerate xenofobe. Il nostro paese è da sempre noto per essere luogo di grande tolleranza ed ospitalità” sottolinea ancora nella nota. “Quanto alle regole comunitarie, l’Italia – paese fondatore delle comunità europee – ha contribuito attivamente alla loro stesura e continua a svolgere un ruolo propulsivo per il consolidamento di uno spazio europeo di libertà e giustizia".
Concetti ribaditi ieri anche per vie più ufficiali. Il segretario generale della Farnesina, Giampiero Massolo, ha "personalmente rappresentato i sentimenti del governo italiano all’ambasciatore rumeno in Italia".