"Ci sono segnali pericolosi, serve dialogo e reciprocità" ROMA, 21 settembre 2009 – ”L’omicidio di Sanaa pochi giorni fa e l’aggressione a Daniela Santanche’, cui va la mia solidarieta’, sono segnali pericolosi e preoccupanti di un’immigrazione che fatica a riconoscere i diritti umani e l’uguaglianza di genere. Non e’ qui in discussione il principio sacrosanto della liberta’ religiosa ma la prospettiva dell’integrazione la cui strada sembra lunga e lontana”.
Lo ha affermato, in una nota, il ministro degli Esteri, Franco Frattini.
”C’e’ bisogno di dialogo e rispetto per le diversita’ religiose e culturali, – prosegue il titolare della Farnesina – ma anche di reciprocita’ e di voglia di inclusione sul versante dei diritti”. ”La nostra diversita’ – conclude – e’ rappresentata dall’universalita’ dei diritti, dall’eguaglianza che rappresenta il tratto distintivo tanto dell’Europa quanto dell’Italia. Su questo terreno – educare ai diritti e all’uguaglianza di genere – noi non dobbiamo piu’ stare con le mani in mano nella scuola e nella società".