"Condivido l’appello della Fondazione Migrantes"
E’ quanto sostiene il ministro delle politiche per la famiglia, Rosy Bindi.
"La presenza crescente di cittadini stranieri che con le loro famiglie vivono e lavorano in Italia – afferma il ministro – è il segnale di un’immigrazione sempre più stabile, di persone che investono il proprio futuro nel nostro paese e che hanno diritto a non essere più considerati cittadini di serie B". "Se anche quest’anno registriamo un aumento della natalità – aggiunge la Bindi – lo dobbiamo in primo luogo ai tanti nuovi bambini figli di immigrati ed è giusto pensare a loro come anche a una parte del nostro futuro, garantendo a queste famiglie percorsi e prospettive certe di integrazione".
"Anche per questo – conclude – il governo è impegnato a favorire i ricongiungimenti familiari e nel Piano nazionale della famiglia, che si sta predisponendo, un’attenzione particolare è dedicata alla nuova realtà delle famiglie straniere".