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Il viceministro Urso: “Regolarizzare non solo colf e badanti”

"L’immigrazione è in molti casi una risorsa per il nostro Paese" ROMA, 28 agosto 2009 – "All’inizio dell’estate il ministro Scaiola propose di riflettere sulla estensione dei benefici individuati per colf e badanti anche ad eventuali altre categorie di lavoratori, io condivido questa proposta".

Sono le parole di Adolfo Urso, viceministro con delega al commercio estero, intervenuto a Radio Radicale.

"Alla luce della lodevole inchiesta de Il Giornale sulle richieste di lavoro in Italia – ha spiegato Urso – che ci dice come ci sono decine di migliaia di richieste di lavoro che rimangono inevase, l’immigrazione è in molti casi una risorsa per il nostro Paese".

"Nel momento stesso in cui giustamente applichiamo una legge che vieta la clandestinita’ – ha aggiunto il viceministro – dobbiamo sempre più sviluppare il principio dell’accoglienza, come la concessione di asilo politico o dello status di rifugiato, e al contempo il principio di integrazione per coloro che lavorano e vivono regolarmente nel nostro Paese".

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