Roma, 29 agosto 2017 – In una lettera ai ministri dell’Interno dei 28 e a quelli associati Schengen, il commissario Ue Dimitris Avramopoulos chiede di rafforzare l’impegno a reinsediare i profughi da “Egitto, Libia, Niger, Etiopia e Sudan per contribuire alla stabilizzazione della situazione nel Mediterraneo centrale”. “Se i ‘resettlement’ da Turchia, Libano e Giordania restano una priorità” quelli dei profughi “dai Paesi sulla rotta del Mediterraneo centrale, sono ugualmente importanti”, scrive nel documento.
Nella lettera di due pagine, di cui l’agenzia ANSA ha preso visione in anteprima, Avramopoulos aggiunge anche che l’Unhcr “ha intenzione di lanciare un meccanismo temporaneo per evacuazioni d’emergenza, dei gruppi più vulnerabili dalla Libia al Niger ed altri Paesi contribuiranno certamente alla riduzione di arrivi irregolari dalla Libia e a salvare vite”.
“Affinché il meccanismo funzioni – avverte – occorre un rafforzamento degli sforzi dei reinsediamenti dal Niger, a livello globale, incluso dai Paesi europei. Per questo vorrei incoraggiare a prendere in considerazione tale azione, da parte dell’Unhcr, nel valutare i vostri sforzi per i reinsediamenti nel 2018”.