Roma, 23 dicembre 2019 – “I migranti forzati rappresentano in questo momento un grido nel deserto della nostra umanità. La Chiesa è chiamata a ricordare a tutti che non si tratta solo di questioni sociali o migratorie ma di persone umane, di fratelli e sorelle che oggi sono il simbolo di tutti gli scartati della società globalizzata. È chiamata a testimoniare che per Dio nessuno è ‘straniero’ o ‘escluso’. È chiamata a svegliare le coscienze assopite nell’indifferenza dinanzi alla realtà del Mar Mediterraneo divenuto per molti, troppi, un cimitero”.
Lo ha detto Papa Francesco ricevendo in udienza i cardinali e i superiori della Curia Romana per gli auguri natalizi nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.