Elvio Pasca
Possono partecipare famiglie di nuova formazione o in disagio abitativo. Agli stranieri serve un permesso almeno biennale
Milano – 6 febbraio 2008 – Si chiuderà alla fine di questo mese la presentazione delle domande per le case popolari a Milano, un bando al quale possono partecipare, a determinate condizioni, anche i cittadini stranieri. Complessivamente ci sono in palio 65 appartamenti, che verranno affittati a canone concordato, cioè a prezzi molto inferiori alla media del mercato.
Sono alloggi destinati a famiglie di nuova formazione, a quelle che sono state sfrattate, alle famiglie con componenti portatori di handicap che oggi abitano in case con barriere architettoniche e a quelle socialmente deboli soggetti a grave disagio abitativo. In quest’ultima categoria, rientrano ad esempio i nuclei con invalidi, anziani o figli a carico, che non riescono a pagare un affitto normale.
Per tutti vale il limite di reddito, che non può essere inferiore a 18mila o superiore a 43mila euro, in base al quale verranno stilate le graduatorie per l’assegnazione. Quanto alla cittadinanza, nessun problema per i comunitari, ma i cittadini extraue possono partecipare solo se “in possesso della carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale”
Le domande vanno presentate entro il 29 febbraio 2008 presso l’Aler di Milano o presso uno dei CAAF abilitati. Trovate gli indirizzi e i contatti utili nel bando e nell’avviso pubblicati qui sotto.
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