L' uomo sarebbe morto di stenti durante la traversata. Continuano gli arrivi, accoglienza al collasso
Palermo 7 maggio 2014 – Ancora morte nel Canale di Sicilia.
All’alba i mezzi impegnati nell’operazione Mare Nostrum hanno soccorso tre diversi barconi, con a bordo oltre trecento migranti. A bordo di uno di questi c’era anche il cadavere di un uomo, che sarebbe morto di stenti durante la traversata. I profughi verranno portati nel porto di Pozzallo, in provincia di Siracusa.
Intanto a Porto Empedocle una nave della Malina militare sta facendo sbarcare 468 migranti, ra i quali 104 donne e 25 minori, soccorsi nel Canale di Sicilia. Ieri a Trapani erano arrivati altri 887 profughi soccorsi in mare, metà dei quali trasferiti al Nord.
Gli arrivi si susseguono senza interruzioni e i centri di accoglienza sono già strapieni.