Stefano Camilloni
La richiesta è del consigliere laico di An Gianfranco Anedda ROMA, 26 settembre 2009 – Un fascicolo su una circolare del procuratore di Torino Giancarlo Caselli sulla trattazione dei procedimenti riguardanti il reato di immigrazione clandestina è stato aperto al Csm su richiesta del consigliere laico di An Gianfranco Anedda.
La pratica riguarda anche le prese di posizioni espresse da alcuni magistrati sullo stesso reato in occasione del recente convegno di Lampedusa promosso dalle due correnti di sinistra delle toghe, Magistratura democratica e Movimento per la Giustizia.
L’niziativa è stata resa nota dallo stesso consigliere: ”Ho chiesto ed ottenuto l’apertura di una pratica sulle dichiarazioni di alcuni magistrati, rilasciate in occasione del convegno di Lampedusa sui migranti e soprattutto sulla circolare che il procuratore della Repubblica di Torino aveva inviato dicendo che questo tipo di reato dovesse essere trattato in coda rispetto agli altri procedimenti”.
Il fascicolo, aperto in Sesta Commissione, e’ stato poi trasmesso alla Prima, quella competente sui trasferimenti d’ufficio dei magistrati. ”Con la pratica da me richiesta, potremmo portare avanti un’istruttoria – spiega Anedda- e poi concludere con la trasmissione degli atti ai titolari dell’azione disciplinare”.
