Apprezzamento per la proposta lanciata dalla comunità di S. Egidio ROMA, 8 settembre 2009 – L’Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, accoglie con "grande interesse" la proposta di istituire un registro europeo degli episodi di razzismo denunciati nei Paesi membri dell’Unione, avanzata oggi dalla comunita’ di S. Egidio in occasione del meeting interreligioso in corso a Cracovia.
"Un fascicolo a livello europeo degli episodi di discriminazione, andrebbe a implementare le attivita’ antidiscriminazione gia’ operative nel nostro Paese. Non posso che condividerne il progetto", spiega Massimiliano Monnanni, direttore generale dell’Unar.
L’ufficio fa parte del dipartimento per le Pari Opportunita’ della presidenza del consiglio dei Ministri, e rappresenta dalla fine del 2004 uno strumento istituzionale di monitoraggio e contrasto di ogni forma di discriminazione su base etnica e razziale, e un organismo di promozione di pari diritti ed opportunita’ per i cittadini stranieri che vivono nel nostro Paese. Grazie anche al call center multilingue gratuito 800.90.10.10, l’Unar ha realizzato un database in grado di fornire una prima mappatura del fenomeno della discriminazione razziale ed etnica.
L’Unar presenta annualmente al Parlamento una relazione delle azioni intraprese. L’ufficio e’ inoltre parte attiva del progetto EquiNet, ‘European network of Equality Bodies’, iniziativa dell’Unione europea che ha come obiettivo la realizzazione di una rete che raccorda tutti gli uffici Antidiscriminazioni specializzati e operanti all’interno dei vari Stati membri.