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Agricoltura. Regione Basilicata: al via liste prenotazione per stagionali

La regione sta predisponendo un piano operativo per garantire un lavoro regolare agli immigrati impiegati nella imminente raccolta del pomodoro

Potenza, 20 giugno 2014 – Disporre rapidamente di un piano operativo per garantire un'accoglienza dignitosa e un lavoro regolare ai lavoratori stagionali immigrati soprattutto quelli impiegati nella imminente raccolta del pomodoro nell'Alto Bradano.

La Task Force sull'immigrazione, istituita dal governo regionale della Basilicata con il compito di programmare servizi di accoglienza, sta lavorando con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali interessate, le parti sociali e le associazioni di volontariato in collaborazione con la Protezione civile per predisporre strutture attrezzate da adibire all'ospitalita' dei lavorati migranti.

Nella prima riunione del 9 giugno, inoltre, ha messo a fuoco anche la necessita' di favorire l'incontro il piu' possibile trasparente tra domanda e offerta, per creare da subito le condizioni per un maggiore controllo del mercato del lavoro agricolo, riducendo cosi' la possibilita' di reclutare manodopera attraverso una intermediazione illecita. Il governo regionale, percio', ha deliberato l'istituzione presso i Centri dell'impiego di liste di prenotazione in agricoltura, su base territoriale, nelle quali possono confluire i lavoratori stagionali. In realta' gli elenchi di prenotazione sono previsti nel disegno di legge sul lavoro irregolare adottato dalla giunta. In attesa della pronuncia del Consiglio regionale, l'esecutivo guidato dal presidente Marcello Pittella ha inteso anticiparne l'attuazione in vista dell'imminente stagione del pomodoro, per contrastare il fenomeno del caporalato e assicurare diritti, tutele e un salario secondo contratto ai lavoratori immigrati.

L'iscrizione negli elenchi su base volontaria ha un doppio vantaggio: ai lavoratori garantisce l'accesso ai centri di accoglienza e ai servizi connessi, mentre all'azienda l'assunzione attraverso i canali ufficiali e' considerato titolo per beneficiare di incentivi che saranno oggetto di un bando specifico. Attraverso l'istituzione degli elenchi e' possibile ''accreditare'' il contenuto professionale e la qualita' del lavoro in agricoltura per rendere sicure e fruibili le prestazioni professionali nel settore primario, offrire un'opportunita' di crescita professionale ed inserimento lavorativo a soggetti deboli sul mercato del lavoro, far emergere il mercato sommerso del lavoro agricolo, garantendo una visibilita' pubblica ai lavoratori del settore, e favorire, infine, il monitoraggio dell'andamento del lavoro stagionale a tempo determinato in agricoltura anche in ragione dei fabbisogni di manodopera nelle varie fasi lavorative.
 

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