Elvio Pasca
Il ministro da Bruxelles: “Distruggeremo le navi dei trafficanti”. Malmstroem: “L’Italia non può fare tutto da sola, serve il contributo degli altri Paesi membri”
Roma – 27 agosto 2014 – “Oggi è un giorno importante per Italia ed Europa. Mare Nostrum è destinata ad essere sostituita da Frontex Plus”.
Così Angelino Alfano al termine dell’incontro di oggi a Bruxelles con la commissaria agli affari Interni Cecilia Malmstroem.
“Oggi abbiamo gettato la base per realizzare questa operazione, che incorpora due operazioni esistenti, le ampia e le rafforza e costituirà un presidio più ampio per la frontiera dell’Europa” ha spiegato il ministro dell’Interno. "Ora – ha aggiunto – ci sono tutte le basi per superare mare Nostrum”.
Viene insomma confermato (ma si attendono i dettagli) un maggiore protagonismo dell’Agenzia per le frontiere dell’Ue, fino a oggi limitata nei suoi interventi dalla mancanza di fondi e mezzi.
Alfano ha anche annunciato che le navi utilizzate dai trafficanti verranno distrutte a terra "con il contributo della Commissione Europea". “In questo modo non potranno essere riutilizzate”.
La Commissaria Malmstroem ha ringraziato “l’Italia per il suo immenso lavoro. Ha salvato migliaia di vite umane. Mare Nostrum è nato per rispondere all’emergenza, ma l’Italia non può fare tutto da sola”.
"Mi aspetto – ha aggiunto – che tutti gli Stati membri contribuiscano" e "personalmente farò tutto quello che è in mio potere per assicurare che tutti gli Stati membri possano dare assistenza a Frontex". "Spero che l’Italia, anche come presidenza dell’Ue, possa spingere per trovare più fondi per il bilancio Frontex"
