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Ance: nel 2006 agli immigrati il 16,3% delle compravendite di case

"Negli ultimi tre anni la domanda degli immigrati risulta in continuo aumento"

ROMA – Sempre più immigrati in Italia comprano casa.

Nel 2006, il numero di alloggi acquistati da extracomunitari ha segnato il 16,3% del totale delle transazioni abitative. Lo rileva l’Ance nel suo Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni, sottolineando che negli ultimi tre anni la domanda degli immigrati in tal senso risulta in continuo aumento.

Sul fronte dei prezzi, nel 2007 si manterranno stabili o in lieve crescita, sottolinea l’Ance, rifacendosi alle opinioni degli operatori del mercato immobiliare. "E’ ipotizzabile, quindi – afferma – un assestamento dei valori immobiliari, mentre è improbabile un loro crollo". Nel confronto internazionale, l’aumento dei prezzi delle case che si è registrato in Italia tra il 1997 e il 2006, "pur essendo rilevante – sottolinea l’Associazione nazionale dei costruttori edili – è comunque inferiore rispetto a quello che si è verificato all’estero". Infatti, in tale periodo, in Italia, spiega, i prezzi delle abitazioni sono aumentati del 92%, contro il 137% della Francia, il 173% della Spagna e il 196% del Regno Unito.

In generale, gli investimenti in abitazioni nel 2006 hanno toccato quota 76.980 milioni di euro, facendo segnare un incremento del 3,6% rispetto al 2005.

(21 giugno 2007)

s.c.

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