Alfano: “Stranieri detenuti rispediti nei loro Paesi”

La proposta del ministro della Giustizia per "sfoltire" le carceri italiane ROMA, 8 settembre 2008 – I penitenziari italiani "sono pieni di immigrati e stranieri che hanno fatto pagare all’Italia un grave costo di insicurezza" e che ora "saranno rispediti nei loro Paesi a scontare la pena".

Lo afferma in un’intervista a Repubblica il ministro della Giustizia Angelino Alfano.

Il piano-carceri, secondo il Guardasigilli, "non assomiglia affatto a un indulto" e aggiunge che quello varato dal centro-sinistra "fallì: dopo due anni ci troviamo nuovamente con i penitenziari pieni" e non intende sostenerne "mai un altro".